Ho sognato (sognato, che parolona) che ero di nuovo a scuola e tra le lingue straniere da studiare c'era il turco (avete presente che da un paio di anni è arrivata la mania di guardare gli sceneggiati turchi, le fan sono una piaga e il coso lì turco con la barba e i muscoli non lo sopporto proprio ), il quale non potevo tirarmi indietro e dovevo superare un esame di lingua apposito. Il problema è che era appena iniziato il periodo covid, quindi imparare il turco da sola è un'impresa assurda. Al ritorno a scuola dopo tanti mesi non era stato ancora annunciato il giorno dell'esame di turco, quindi ne approfitto per parlare con il preside (non lo so nemmeno io perché, potevo passare direttamente dall'insegnante di lingua per parlarne, ma no, il preside), che però era spesso oggetto di parodie e quindi girava di più per la scuola la parodia che il vero preside, con il quale appunto volevo parlare. Ad un certo punto riesco a trovare quello vero, e gli chiedo se fosse possibile semplificare l'esame, in quanto lo studio in solitaria a causa della quarantena forzata è stato molto complicato.
Mi pare che il sogno finisca qui perché non ricordo altro, però il fatto che debba studiare il turco è surreale, è una cosa che non farei mai e poi mai.